Gli uragani sono fenomeni violenti che si originano sulle acque tropicali del pianeta. A seconda della zona assumono denominazioni diverse ma la forza distruttiva è la stessa.

Un uragano è un ciclone di tipo tropicale che si origina su acque tropicali o subtropicali del pianeta: è caratterizzato da un profondo centro di bassa pressione a nucleo caldo e da numerosi fronti temporaleschi disposti a spirale e in rotazione attorno ad un centro ben definito, definito occhio.
Gli uragani possono raggiungere il diametro di centinaia di km e gli effetti sono purtroppo tristemente noti: nelle aree interessate determinano precipitazioni alluvionali, mareggiate, e venti oltre i 100 km/h. Il fenomeno non va assolutamente confuso con altri eventi meteorologici violenti come il tornado o il downburst.
Anche gli Uragani hanno una classificazione su scala, chiamata Saffir-Simpson, cha va da 1 a 5, con venti da 117km/h a oltre 250km/h. Il vento in questo caso è radiale (cioè orizzontale al terreno) e non vorticoso, come nel caso dei Tornado.
A livello mondiale, l’attività dei cicloni tropicali, dipendendo soprattutto dalla temperature del mare, ha un picco a fine estate quando le temperature dell’acqua sono più alte. Peraltro, ogni bacino ha il suo specifico andamento stagionale e in ogni zona il ciclone tropicale viene denominato in maniera diversa.

Il termine Uragano è il più conosciuto perché è il termine con cui vengono chiamati i cicloni nell’Atlantico settentrionale e quindi in America. Gli uragani in questa zona si concentrano nel periodo giugno-novembre, con un picco tra la fine di agosto e tutto settembre
Il termine Ciclone è utilizzato invece nell’Oceano Indiano. Deriva dal greco kuklos che significa “circolare”. In questa zona i cicloni tropicali sono più frequenti da aprile a dicembre, con picchi a maggio e novembre.
Infine nel pacifico nord-orientale viene usato il termine Tifone (typhoon), qui questi fenomeni si scatenano in un periodo più ampio, ma simile all’Atlantico. Il Pacifico nordoccidentale vede cicloni tropicali tutto l’anno, con un minimo a febbraio e un picco all’inizio di settembre.
Una menzione a parte meritano i cosiddetti uragani mediterranei, ovvero i “Medicane”. Si tratta di cicloni di tipo tropicale (Tlc) che si sviluppano appunto nel bacino di Mediterraneo ma che ovviamente sono diversi per intensità, durata e diametro.