La tromba d’aria potrebbe aver raggiunto la categoria F3 percorrendo diversi chilometri nel leccese: evento raro ma non anomalo per il Salento.
Domenica 25 Novembre 2018. Questa data resterà a lungo impressa nella mente di molti pugliesi e soprattutto salentini: un violento tornado si è infatti abbattuto sul basso leccese devastando campagne e paesi.
Un evento raro per le nostre regioni? Sì. Ma non si tratta assolutamente di una anomalia. Il Salento in particolare è soggetto a questo tipo di eventi che si sono già verificati in passato. Essendo il fenomeno poco studiato in Italia è difficile fare un confronto preciso, tuttavia è notevole la tipologia di tornado che si è verificato questa volta.
Mettendo insieme le varie segnalazioni, foto e video, possiamo ricostruire in primis la traiettoria del tornado: si è formato probabilmente nella zona della Marina di San Gregorio e si è poi spostato verso nord-est, colpendo Patù, Corsano, Tiggiano e poi il territorio di Tricase dove ha raggiunto probabilmente il pieno della sua potenza.
COME SI È FORMATO Come già accaduto solamente una settimana fa, la situazione a livello barico, anche questa volta, era decisamente “esplosiva”. Ancora una volta il Jet-Stream (venti ad alta quota, all’altezza di 300hpa) erano intensi e divergenti tra crotonese e Salento, e ancora una volta al suolo i venti convergevano, creando i presupposti per la formazione di supercelle ad asse obliquo.
Anche in questo caso il “Tornado Parameter” e il “low level Shear” elevato (forte variazione della direzione e dell’intensità del vento alla quota di 0-1km) facevano presagire alla formazione di pericolose supercelle tornadiche.
Dal punto di vista della struttura del Tornado, l’evento è sicuramente molto raro non solo per il Salento, ma per l’Italia stessa. Si tratta di un “Wedge Tornado”, che tradotto letteralmente significa Tornado a cuneo. Un tipo di Tornado che può assumere dimensioni veramente molte ampie, anche di alcuni km, e generalmente si riconosce perché la larghezza della base assume quasi le stesse dimensioni dell’altezza del cono.
La larghezza di un Tornado, come erroneamente si può pensare, non è proporzionale alla sua forza, anche se solitamente un Wedge Tornado provoca danni compresi tra F2 e F5. Ma ciò che rende raro il Tornado che ha colpito Tricase nel leccese è stata la presenza di ulteriori “sub-vortici”, rendendolo di fatto un muliple-vortex Tornado.