La perturbazione che ha posto fine all’ondata di caldo e afa si allontana: sole e rialzo termico, ma sarà solo provvisorio.
Mentre la perturbazione che ha interessato l’Italia mettendo fine alla fase molto calda e afosa si allontana verso est, sull’Italia torna a rafforzarsi un timido promontorio anticiclonico che però avrà vita breve. Una nuova saccatura, accompagnata da aria più fredda artica, è pronta a raggiungere il Mediterraneo nel prossimo weekend.
Su Puglia e Basilicata assisteremo quindi a una sostanziale tregua più stabile e a tratti calda, ma molto breve, a metà settimana, prima della prima irruzione artica della stagione.
Temperature in aumento, ma per poco
A metà settimana, il parziale aumento della pressione atmosferica garantirà tempo più stabile e anche un generale aumento delle temperature su entrambe le nostre regioni, anche a causa dei forti venti di ostro/libeccio che potranno raggiungere raffiche fino a 60-70 km/h.
La giornata di giovedì, in particolare, sarà la più “calda”: potranno toccare nuovamente i 30/32 gradi sulla Puglia centro-settentrionale e sul materano con clima più afoso sul Salento. Ma sarà solo una fase transitoria: si tratterà del richiamo mite prefrontale che anticipa il crollo termico. Avremo valori leggermente sopra la media per sole 24-36 ore.
Dalla seconda parte i venerdì, infatti, inizierà ad affluire aria molto fresca/fredda in quota che causerà un repentino calo delle temperature e la rotazione dei venti dai quadranti settentrionali. Sabato mattina Puglia e Basilicata si ritroveranno di fatto in autunno