Il profondo vortice depressionario sull’Europa attiverà forti correnti sud-occidentali: attese anche raffiche di tempesta
Nuova burrasca di libeccio in arrivo. Il profondo vortice depressionario in transito sull’Europa, responsabile del forte maltempo al centro-nord, avrà l’effetto collaterale di attivare intense correnti sud-occidentali nel cuore del Mediterraneo che investiranno soprattutto il Mezzogiorno.
Nelle prossime ore i venti meridionali (libeccio/ostro) tenderanno a rafforzarsi progressivamente su Puglia e Basilicata: l’apice è previsto nella notte tra quando soffieranno con forte intensità (50-60 km/h) con raffiche anche di burrasca o burrasca forte (80-90 km/h), soprattutto sui settori centro-settentrionali.
RAFFICHE DI TEMPESTA?
Il modello Moloch Gfs prevede addirittura raffiche da “tempesta” o “uragano” (oltre i 100 km/h) dopo la mezzanotte in particolare lungo i rilievi di Molise, foggiano e alto potentino: sarà fra queste zone che ci attendiamo le raffiche più violente. I venti saranno ancora intensi venerdì mattina ma tenderanno gradualmente ad attenuarsi nel corso della giornata.
I forti venti meridionali causeranno anche l’intensificazione del moto ondoso con rischio mareggiare sulle coste esposte, in particolare quelle del basso Tirreno e in parte del Salento con onde alte fino a 3-4 metri.
