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Di 2 Aprile 2025Aprile 4th, 2025No Comments

Ondata di freddo fuori stagione: tra il 6 e il 7 Aprile crollo termico e forte tramontana

Un nucleo di aria gelida investirà i Balcani e sfiorerà l’Italia: poche precipitazioni, ma clima di stampo più invernale che primaverile

Tra il 6 e il 7 Aprile torna l’inverno su Puglia e Basilicata. È infatti prevista una ondata di freddo fuori stagione che investirà i Balcani e marginalmente anche l’Italia portando poche precipitazioni ma una netta diminuzione delle temperature e forti venti settentrionali.

Situazione generale

L’origine di questo peggioramento va ricercata nella configurazione barica a livello europeo. Una vasta area di alta pressione si sta consolidando sul Nord Europa. Tale struttura favorirà lo scorrimento di una massa d’aria fredda di matrice artica lungo il fianco orientale, in direzione della Penisola Balcanica.

L’Italia verrà solo sfiorata da questa massa d’aria gelida, ma gli effetti si faranno comunque sentire, in modo più marcato lungo il versante Adriatico centro-meridionale, e quindi anche su Puglia e Basilicata. Le temperature in quota, a circa 1500 metri (850 hPa), sono previste in crollo, potendo raggiungere valori fino a -5°C / -6°C, decisamente bassi per la prima decade di Aprile.

L’EVOLUZIONE IN PILLOLE

1- Marcato calo termico: Le temperature subiranno una sensibile diminuzione, portandosi su valori nettamente inferiori alle medie climatologiche del periodo su entrambe le regioni.

2- Forte tramontana: Si attiverà una ventilazione sostenuta dai quadranti settentrionali (Tramontana), che risulterà forte tra domenica e lunedì, acuendo la sensazione di freddo.

3- Precipitazioni limitate: Il passaggio del fronte freddo, previsto principalmente nella serata di domenica, porterà precipitazioni generalmente di modesta entità e a carattere sparso, più probabili lungo la fascia adriatica e sui settori interni esposti. Non si escludono nevicate sui rilievi appenninici, a fine evento fino a quote alto-collinari.

Occhio alle gelate nei giorni successivi

Superata la fase acuta dell’irruzione fredda, a partire da Martedì 8 Aprile, l’espansione di un campo di alta pressione favorirà una progressiva attenuazione dei venti e condizioni di cielo sereno durante le ore notturne.

Questa combinazione di fattori (aria ancora fredda nei bassi strati, calma di vento, forte irraggiamento notturno) creerà presupposti ideali per spiccate inversioni termiche nelle valli e pianure più interne. Di conseguenza, si determinerà un’ elevata probabilità di gelate estese durante le ore più fredde (notte e primo mattino), specie nelle aree rurali e lontane dall’influenza mitigatrice del mare.