Analisi
Di 19 Novembre 2025Novembre 21st, 2025No Comments

Con il primo freddo arriva la prima neve: fiocchi sull’Appennino nel weekend

La prima irruzione fredda della stagione porterà un marcato calo termico, maltempo diffuso e anche le prime nevicate

FOTO DI REPERTORIO

Il primo vero affondo freddo della stagione è alle porte e porterà con sé i primi fiocchi di neve sui monti di Basilicata e, forse, anche della Puglia. L’evoluzione meteorologica del prossimo fine settimana, infatti, porterà un deciso cambio di passo in senso invernale, con un calo termico marcato, maltempo diffuso e anche le prime deboli nevicate.

ANALISI SINOTTICA: IRRUZIONE ARTICO-MARITTIMA

Una massa d’aria fredda di origine artico-marittima si muoverà dal Nord Europa verso il Mediterraneo facendo il suo ingresso inizialmente attraverso la Porta del Rodano e successivamente da quella della Bora. Questa dinamica favorirà l’approfondimento di un minimo depressionario sui nostri mari, che fungerà da perno per il maltempo e per l’aria fredda stessa.

Quella che si profila nel fine settimana è a tutti gli effetti la prima irruzione fredda della stagione, anche se l’aria fredda interesserà marginalmente le nostre regioni. Su Puglia e Basilicata, infatti, sono attese isoterme fino a -2/-3 gradi alla quota di riferimento di 850hpa (circa 1500 metri)

TEMPERATURE A 850HPA NELLA GIORNATA DI SABATO – METEOLOGIX

CROLLO TERMICO E VENTI SETTETRIONALI

Le conseguenze si avvertiranno in modo deciso a partire dalla serata di Venerdì, ma sarà soprattutto tra Sabato e Domenica che le temperature subiranno una marcata diminuzione, portandosi nettamente al di sotto della media stagionale. Il calo termico sarà brusco e sensibile con massime non oltre i 10-12 gradi anche su pianure e zone interne, temperature vicine allo zero sui rilievi e a una cifra sulle aree interne.

ARRIVA LA DAMA BIANCA

La prima irruzione fredda porterà, oltre alla pioggia, anche la prima neve della stagione sui nostri monti: è verosimile attendersi una quota neve in calo graduale dal pomeriggio di venerdì (quando scenderà sotto i 2000 metri) con fiocchi che entro la notte cadranno fino a quote di bassa montagna (oltre i 1200/1300 metri). Sabato sera/notte, con l’aria più fredda in quota, non è escluso che la neve possa cadere localmente anche intorno agli 800/900 metri, ma le precipitazioni saranno ormai in fase di esaurimento.

La neve potrebbe quindi interessare i rilievi più elevati della Basilicata: Pollino, Sirino, Sellata oltre che la vetta del Vulture tra venerdì notte e sabato. Non è escluso, inoltre, che la “dama bianca” possa fare la sua comparsa (senza accumuli) anche sui rilievi più alti della Puglia, le cime del Gargano e soprattutto quelle dei Monti Dauni tra sabato e domenica.