Temperature e afa in aumento a metà settimana: giovedì picchi di 36-37 gradi e raffiche fino a 70-80 km/h

Una breve ondata di caldo sta per interessare la Puglia e la Basilicata, portando non solo un sensibile rialzo termico e un aumento dell’afa, ma anche una forte ventilazione meridionale che culminerà in una vera e propria burrasca di Ostro/Libeccio a metà settimana. Si tratterà, tuttavia, di una fase molto rapida, destinata a concludersi con l’arrivo di una perturbazione nel weekend, che riporterà condizioni meteorologiche completamente diverse.
RICHIAMO CALDO PREFRONTALE
La dinamica è innescata da una saccatura di origine atlantica in azione sull’Europa occidentale in movimento verso L’Italia. Questa struttura, mentre porta condizioni di maltempo al Nord, sta attivando un promontorio anticiclonico subtropicale (onda mobile) che richiama aria più calda dal Nord Africa verso il nostro Centro-Sud. Si tratta di un classico richiamo prefrontale, destinato ad esaurirsi rapidamente non appena la parte più attiva della perturbazione riuscirà a scivolare verso sud-est, raggiungendo le nostre regioni nel corso del weekend e ponendo fine alla fiammata calda.
RAFFICHE BURRASCOSE GIOVEDÌ
La ventilazione subirà una netta intensificazione a partire dalla seconda parte di mercoledì, ruotando progressivamente da Scirocco a Ostro/Libeccio (Sud/Sud-Ovest). Il picco del vento è atteso nella giornata di Giovedì 21 Agosto, quando si attiverà una vera e propria burrasca, con raffiche che potranno raggiungere i 70-80 km/h in particolare su foggiano, Basilicata settentrionale e Canale d’Otranto. Altrove attese raffiche comunque sostenute fino a 40-50 km/h. Particolare attenzione andrà prestata alle coste esposte a questa ventilazione (principalmente il litorale ionico e il basso Adriatico), dove saranno possibili mareggiate.
Le temperature sono attese in generale rialzo su tutto il territorio con picco nella giornata sempre di giovedì: i valori massimi si porteranno diffusamente tra 30 e 34 gradi con punte fino a 36-37 gradi nelle aree interne centro-settentrionali, dove i venti di caduta dai rilievi potranno favorire un ulteriore riscaldamento. Il flusso di aria calda e umida dal mare renderà il clima particolarmente afoso, specialmente lungo le coste e in particolare nel Salento, dove il disagio fisico sarà accentuato anche nelle ore notturne.