All’inizio della settimana il sud sarà interessato da correnti più miti africane: una parentesi primaverile che potrebbe durare poco

Freddo in ritirata e primavera che prova ad alzare la testa. All’inizio della nuova settimana cambierà il quadro meteorologico al centro-sud con il ritorno di un clima più mite e assenza di piogge. Ma quanto durerà?
A partire da lunedi, infatti, la massa d’aria artica che a lungo ha insistito sull’Italia si ritirerà mentre sul Mediterraneo centrale prevarranno correnti più miti e umide dal nord Africa: il risultato sarà un timido ritorno della primavera con sole e temperature piu vicine alla media stagionale.
Tuttavia questa parentesi primaverule rischia di durare poco: già nella seconda parte della settimana potrebbero tornare correnti più fredde di matrice artica. Una tendenza che andrà confermata nei prossimi giorni
TEMPERATURE IN AUMENTO
A partire da lunedi le temperature subiranno quindi un progressivo aumento, sia nei valori massimi che in quelli minimi. Stop quindi alle gelate (anche se le notti resteranno piuttosto fredde) e massime che si spingeranno oltre i 15 gradi. La giornata più mite dovrebbe essere quella di mercoledì 16 Marzo.
Il tempo resterà stabile e soleggiato su entrambe le regioni con assenza di piogge. Dopo diversi giorni si esaurirà anche il vento di tramontana, sostituita da un moderato scirocco che farà aumentare anche i tassi di umidità.
INCOGNITA DA EST
Già da giovedì è probabile una diminuzione delle temperature con tempo nuovamente instabile a causa dell’arrivo di correnti più fredde dai Balcani dove affluirà una massa gelida polare-continentale. Il preludio al colpo di coda dell’inverno? Presto per dirlo perché l’eventuale irruzione gelida potrebbe non interessare direttamente il sud. Ogni previsione ad oggi è pura speculazione.


