La prima vera irruzione artica invernale ha sfiorato il sud portando freddo, forte tramontana e anche qualche fiocco di neve
Una rapida incursione di aria fredda artica ha interessato la Puglia e la Basilicata tra venerdì e sabato, portando un significativo abbassamento delle temperature, forti venti settentrionali e qualche fiocco di neve, seppur con fenomeni molto limitati.
Nonostante l’irruzione abbia sfiorato il Sud Italia, gli effetti non si sono fatti attendere con una brusca discesa delle temperature, anche di 10-12 gradi rispetto ai giorni precedenti. Alcune zone sono passate da punte superiori ai 20 gradi di venerdì a massime a malapena superiori ai 10 gradi di sabato.
Freddo e prima neve
Le precipitazioni sono state scarse, se non addirittura assenti, ma il freddo ha portato qualche fiocco di neve sui rilievi. In particolare, il Gargano è stato imbiancato a partire dai 500/600 metri di altitudine, con una spolverata che ha interessato zone come Monte Sant’Angelo, la Foresta Umbra e San Giovanni Rotondo. In Basilicata, un’altra leggera spruzzata di neve ha interessato il Monte Vulture, rendendo il paesaggio montano ancora più suggestivo.
Isolati fenomeni hanno interessato anche la Puglia centrale e in particolare le coste adriatiche: qui si sono registrati rovesci localizzati ma intensi di gragnola che in alcuni casi hanno imbiancato il paesaggio. È il caso di Bari, interessata da un breve temporale all’alba.