Diventano 18 le località pugliesi: new entro Ugento, Rodi e Castro ma escono Otranto e le Isole Tremiti. In Lucania le Bandiere Blu restano 5
Puglia sempre più “blu”. La regione scala infatti la classifica e raggiunge la seconda posizione nella graduatorie delle “Bandiere Blu“, il riconoscimento che spetta ai comuni marinari e anche lacustri con le acque migliori, il maggior rispetto dell’ambiente e servizi balneari di qualità, assegnati dalla ong danese FEE, Foundation for Environmental Education.
Sul podio si conferma prima la Liguria sempre con 32 località, mentre in seconda posizione, oltre alla Puglia, ci sono la Campania e la Toscana tutte a quota 18 bandiere blu.
LE NOVITÀ: RODI, UGENTO E IL RITORNO DI CASTRO
Nel bilancio complessivo la Puglia perde 2 spiagge e ne acquisisce 3: le new entry della prossima estate sono Rodi Garganico (provincia di Foggia), Ugento e Castro nel Leccese, e quest’ultima rientra dopo un anno di digiuno. Perdono il riconoscimento Otranto e le Isole Tremiti.
Confermate le altre destinazioni balneari: Peschici e Zapponeta (Foggia), Margherita di Savoia e Bisceglie (provincia Bat), Polignano a Mare e Monopoli (Bari), Fasano, Ostuni e Carovigno (Brindisi), Melendugno, Salve e Nardò (Lecce), Castellaneta, Maruggio e Ginosa (Taranto).
IN BASILICATA SOLO CONFERME
Non ci sono novità per quanto riguarda le località premiate della Basilicata. In provincia di Potenza viene confermata Bandiera Blu Maratea. In provincia di Matera, invece, mantengono il riconoscimento Bernalda, Pisticci, Policoro e Nova Siri.