Il “Murgeopark” è il dodicesimo geoparco italiano: ne fanno parte il territorio dell’Alta Murgia e della Premurgia
Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia è ufficialmente diventato Geoparco UNESCO, entrando a far parte della prestigiosa rete mondiale dei Geoparchi. La decisione è stata presa all’unanimità dal Consiglio Mondiale dei Geoparchi UNESCO in agenda dall’8 al 9 settembre a Non Nuoc Cao Bang, in Vietnam.
Questo riconoscimento, che include sia l’Alta Murgia che il territorio delle premurge, sancisce l’importanza del territorio in termini di geodiversità, biodiversità, patrimonio culturale e ambientale. L’inclusione tra i Geoparchi UNESCO non solo mette in risalto il valore naturale e storico della zona, ma rappresenta anche un’opportunità di sviluppo sostenibile per il territorio.
Cosa significa essere un Geoparco UNESCO?
I Geoparchi UNESCO sono territori con un significativo patrimonio geologico, riconosciuti per il loro valore universale. Questo network mondiale mira a promuovere la protezione del patrimonio naturale, lo sviluppo economico sostenibile e la sensibilizzazione sulle tematiche ambientali attraverso l’educazione e il turismo responsabile. La designazione di un Geoparco implica che l’area in questione non solo presenta caratteristiche geologiche uniche, ma è anche gestita secondo principi di sostenibilità, valorizzazione culturale e coinvolgimento delle comunità locali.
“Oggi è una giornata storica – ha detto Francesco Tarantini, presidente del Parco Nazionale Alta Murgia – che vede un sogno diventare realtà. Questo prestigioso riconoscimento sancisce l’importanza del nostro territorio a livello globale, celebrando il suo inestimabile patrimonio geologico, naturale e culturale. Un grande traguardo ottenuto grazie all’impegno condiviso delle comunità locali, di istituzioni e associazioni”.
Il valore del Parco Nazionale dell’Alta Murgia
Il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, istituito nel 2004, si estende su circa 68.000 ettari tra le province di Bari e Barletta-Andria-Trani, rappresentando uno dei paesaggi più suggestivi e caratteristici del sud Italia. La Murgia è una vasta area di altopiano carsico, dove si trovano rocce calcaree risalenti al Cretaceo, grotte, doline e formazioni geologiche di grande interesse.
Ma il parco non è solo geologia: la sua flora e fauna sono uniche, con specie rare e endemiche che vivono in questo ecosistema semi-arido. Le steppe erbose e le foreste di querce accolgono una ricca biodiversità, tra cui il falco grillaio, specie simbolo della Murgia, e diverse altre specie protette.
Opportunità di sviluppo
L’inclusione del Parco Nazionale dell’Alta Murgia nella rete globale dei Geoparchi UNESCO porterà con sé una serie di opportunità per il territorio. Il turismo geologico e naturalistico, già in crescita nella regione, potrebbe ricevere un ulteriore impulso, con un conseguente aumento delle attività economiche legate al turismo sostenibile, all’educazione ambientale e alla promozione del patrimonio locale. Le comunità locali potranno beneficiare di un maggiore afflusso di visitatori e di investimenti, ma anche di nuove possibilità di cooperazione a livello internazionale.
Il riconoscimento rappresenta anche una sfida per la conservazione del territorio, che richiederà un impegno continuo per tutelare la sua integrità ecologica e culturale, soprattutto di fronte alle minacce legate ai cambiamenti climatici e all’urbanizzazione.