Le Perseidi sono uno sciame meteorico generato dalla cometa Swift-Tuttle. La pioggia meteorica si manifesta soprattutto tra la fine di luglio fino e la metà di agosto
Ogni anno ad agosto c’è un appuntamento imperdibile per gli appassionati di astronomia. Si tratta delle Perseidi, volgarmente conosciute come “stelle cadenti” che caratterizzano i cieli notturni nel cuore dell’estate.
Le Perseidi sono uno sciame meteorico che la Terra si trova ad attraversare proprio durante il periodo estivo nel corso del suo viaggio intorno al sole. Le stelle cadenti, infatti, non sono stelle ma meteoroidi, ovvero piccoli detriti rocciosi che bruciano per attrito con l’atmosfera: i più grossi lasciano dietro di sé spettacolari scie luminose: sono queste le famose “stelle cadenti”.
Le Perseidi, in particolare, sono generate dalla cometa Swift-Tuttle scoperta da Giovanni Schiapparelli nel 1862. Vengono così chiamate perché il radiante da cui sembrano provenire nel cielo si trova in corrispondenza della costellazione di Perseo, anche se in realtà possiamo osservarle in tutta la volta celeste.
La pioggia meteorica si manifesta soprattutto tra la fine di luglio fino e la metà di agosto con picco di visibilità attorno al 12 agosto, quando si registra una media di circa un centinaio di scie luminose osservabili ad occhio nudo ogni ora.
È per questo motivo che è nata la tradizione delle cosiddette “Lacrime di San Lorenzo” o “Notte di San Lorenzo”. Per ammirarle ogni anno non sono necessari binocoli o telescopi, ma solo una vista aguzza.