Questa settimana ci traghetterà verso una nuova irruzione fredda, questa volta però sarà aria artico-continentale, più secca per le regioni settentrionali, nevosa al Centro-Sud e Adriatico.

L’Azzorre punterà verso il polo convogliando aria artica dalla Scandinavia verso i Balcani. Tra Venerdì 15 e Sabato 16, l’aria gelida (artico-continentale) in retrogressione dai Balcani si getterà dalla porta della Bora sull’Adriatico con nevicate che si spingeranno fino a quote molto basse.
PRIMA FASE: CALO TERMICO E ROVESCI SPARSI AL SUD, FREDDO SECCO AL CENTRO-NORD
Aria più fredda verso il Mediterraneo con calo termico da Nord a Sud, soprattutto sull’estreme regioni meridionali che hanno fatto i conti in questi giorni con aria più mite.
Tra Martedì 12 e Mercoledì 13 precipitazioni a carattere sparso al Sud e sul medio-basso Adriatico, nevose a quote appenniniche fin sui 600/700m.
SECONDA FASE: IRRUZIONE GELIDA SUI BALCANI
Giovedì 14 l’aria artica scorrerà dalla Scandinavia verso i Balcani. Il basso Adriatico, più esposto a questo tipo di irruzioni, vedrà un sensibile calo termico e prime deboli precipitazioni nevose fino a quote collinari.
TERZA FASE: IRRUZIONE GELIDA DAI BALCANI VERSO L’ADRIATICO
Tra Venerdì 16 e Domenica 17 assisteremo però alla fase più cruenta del maltempo. Il gelo di getterà dai Balcani verso l’Adriatico apportando un sensibile calo delle temperature. Nevicate, che in questa fase, si spingeranno fino in pianura (non escludiamo l’interessamento anche delle coste).
Sulle regioni settentrionali invece clima più asciutto, ma gelido, con temperature minime di molto sotto lo zero e giornate di ghiaccio.
Attenzione: se possiamo confermare l’arrivo del freddo, ci riserviamo ulteriori conferme per l’arrivo della neve, soprattutto per quota e intensità delle stesse. Molo dipenderà dalla formazione di minimi e sulla portata dell’aria gelida proveniente dai Balcani.