In prossimità del Natale un’irruzione di origine artica porterà un sensibile calo delle temperature su tutta Italia e neve in collina al Centro-Sud

Vigilia di Natale
La perturbazione di origine artico-marittima muoverà i suoi primi passi in Europa. Prime deboli precipitazioni interesseranno nell’arco della giornata le regioni settentrionali dell’Italia. Nevicate sui settori alpini di confine. Molte nubi sulle regioni centrali e tirreniche. Poco nuvoloso sul resto della Penisola.
Natale
La mattina del giorno di Natale assisteremo all’ingresso di forti venti di Bora e un crollo termico sulle regioni settentrionali. Nel corso della giornata calo termico che interesserà tutta la Penisola.
Precipitazioni moderate-forti in Emilia Romagna, tra il pomeriggio-sera la perturbazione si sposterà sulle regioni centrali con rovesci anche a carattere temporalesco.
Quota neve in progressivo calo, fino a quote di media-bassa collina tra la sera-notte sul centro Italia e nel pomeriggio-sera sull’appennino romagnolo.
Santo Stefano
Clou dell’ondata di freddo. Con ulteriore calo termico su tutta l’Italia. La perturbazione si sposterà tra la notte e il primo mattino sulle regioni del Centro-Sud, con rovesci anche a carattere temporalesco.
Quota neve in calo anche sulle regioni centro-meridionali nel corso della giornata, con neve fino a quote di media-bassa collina.