La lunga fase anticiclonica di inizio anno terminerà con l’arrivo della Befana: tornano piogge e nuvole ma niente gelo e neve in pianura.

Alta pressione, nebbie e clima mite ancora per qualche giorno, poi dall’Epifania è confermato l’atteso cambio della situazione meteorologica con lo stop alla parentesi semi-primaverile di questo inizio 2022.
A partire dal 5 gennaio, infatti, il promontorio di alta pressione subtropicale inizierà a indebolirsi permettendo a una perturbazione nord-Atlantica di fare il suo ingresso nel Mediterraneo seguita da aria più fredda. Ci sarà quindi un peggioramento del tempo e una sensibile diminuzione delle temperature prima al nord (5-6 gennaio) poi anche al sud (6-7 gennaio)
CLIMA MITE FINO AL 5 GENNAIO
La prima settimana del 2022 su Puglia e Basilicata sarà ancora in gran parte caratterizzata da un clima di stampo non invernale: assenza di piogge, tempo stabile e soleggiato ovunque con la presenza di banchi di nebbia anche diffusi nelle ore notturne e all’alba.
Anche le temperature, al netto di leggere variazioni, resteranno sopra la media stagionale con clima decisamente mite nelle ore centrali delle giornate e massime non lontane da quota 20 gradi. Cesseranno anche i venti di maestrale che aveva segnato il Capodanno.
SVOLTA DALL’EPIFANIA
Tra il 6 e il 7 gennaio la perturbazione nord-atlantica con annessa aria più fredda raggiungerà anche il sud determinando un sensibile calo delle temperature e un peggioramento del tempo, inizialmente blando per Puglia e Basilicata, ma che diventerà più netto nel weekend del 7-9 gennaio.
Successivamente potrebbe arrivare una seconda perturbazione grazie all’impulso di un nuovo nucleo di aria fredda di origine artico-marittima che rinnoverebbe condizioni meteo perturbate anche nella prossima settimana.
Bisogna sottolineare, però, che non arriverà (almeno per ora) il gelo e la neve in pianura: si tratterà di un ritorno a un clima più consono al periodo con temperature più basse e neve sui rilievi.