La sera del 10 ottobre, l’aurora boreale si è spinta nuovamente fino in Italia con il SAR visibile anche da Puglia e Basilicata.
L’aurora boreale è tornata ad affacciarsi in Italia e anche in Puglia e Basilicata per alcuni attimi il cielo si è tinto di rosso. La sera del 10 Ottobre il cielo ha regalato (di nuovo) uno spettacolo straordinario che ha lasciato a bocca aperta i fortunati spettatori.
Un evento simile si è già ripetuto in tempi recenti: esattamente 5 mesi fa, lo scorso 10 maggio, a causa di una intensa tempesta geomagnetica, l’aurora boreale fu nuovamente visibile in buona parte d’Italia.
L’aurora è la differenza con il SAR
L’aurora boreale è un fenomeno che si verifica dopo le tempeste geomagnetiche quando le particelle cariche espulse dal Sole raggiungono la Terra e vengono deviate dal suo campo magnetico. Appare come bande luminose di diversi colori, sono generalmente visibili nelle regioni polari ma, in caso di forti tempeste geomagnetiche, possono essere osservate anche a latitudini più basse.
I fenomeni SAR, invece, sono archi di luce rossastra che si formano nell’atmosfera terrestre a quote più basse rispetto all’aurora boreale. Sono causati da un processo diverso, che coinvolge la precipitazione di elettroni ad alta energia nell’atmosfera superiore.
Lo spettacolo dalla provincia di Foggia
In Puglia e Basilicata le luci avvistate erano proprio SAR, una variante meno intensa e chimicamente diverse delle aurore boreali vere e proprie ma comunque molto rare alle nostre latitudini.
Il fenomeno è stato visibile principalmente nel nord della Puglia, in particolare nel foggiano, grazie alla migliore latitudine, ma anche per le condizioni meteorologiche più favorevoli. La minor nuvolosità rispetto al resto della regione ha consentito agli osservatori di godere appieno dello spettacolo: le foto più suggestive sono state scattate nella zona del Gargano come Vieste e San Giovanni Rotondo.