Una veloce irruzione artica interesserà il Centro-Sud dell’Italia. Forti venti di tramontana, piogge e neve che cadrà a quote collinari.

L’aria di origine artica che ha interessato il nord Europa in questi giorni, con la neve che ha fatto la sua comparsa anche a Londra (FOTO della nevicata), in queste ore sta facendo il suo ingresso nel Mediterraneo.
PRIMA FASE | FRONTE FREDDO: NEVICATE IN APPENNINO
Una veloce perturbazione legata al fronte freddo scenderà lungo la Penisola, con rovesci e locali temporali, neve in alta collina al Centro (700/800m) in Appennino (1200/1400m) al Sud.
Quota neve in ulteriore calo tra questa notte e la mattinata di domani fin sui 700/800m sull’Appennino meridionale.
SECONDA FASE: EFFETTO ASE SUL MEDIO-BASSO ADRIATICO
L’aria artica continuerà ad affluire durante la giornata di domani (26 Gennaio) sullo stivale, con ulteriore calo della quota neve fin sui 400/500m sul medio-basso Adriatico.
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TERZA FASE: GOCCIA FREDDA SUL BASSO ADRIATICO
Durante la notte e il primo mattino di Mercoledì 27, la goccia fredda in quota (valori di -36 a 500hpa) si porterà sul basso Adriatico, con ulteriore intensificazione dei fenomeni e nevicate localmente moderate tra Puglia e Basilicata. Quota neve sui 400/500m, localmente dove le precipitazioni dovessero risultare più intense fin sui 300/400m.
Tempo in miglioramento dal pomeriggio, ancora venti forti di tramontana in attenuazione dalla sera/notte.
NEVICATE ABBONDANTI SUI SETTORI ALPINI DI CONFINE
Al nord assenza di precipitazioni ad eccezione dei settori alpini di confine, dove ci saranno nevicate abbondanti. In Valle D’Aosta, sui settori alpini di confine previsti accumuli nevosi fino a 1 metro.