Festività natalizie con episodi di neve in pianura. Poi da Gennaio gli indici climatici propendono per un proseguo dell’Inverno con ondate di freddo in Europa e in Italia.
L’Inverno dopo una veloce sfuriata a inizio Dicembre si è preso una piccola pausa anticiclonica. Ma proprio in prossimità del Natale forti scambi meridiani riporteranno l’Europa nella stagione invernale.
Il vortice polare nei prossimi giorni sotto la spinta dell’anticiclone delle Azzorre si andrà a spezzare in più lobi. Una parte del Vortice polare scenderà verso le basse latitudini andando a interessare l’Europa.
PRIMA IRRUZIONE TRA NATALE E SANTO STEFANO la sventagliata fredda di Santo Stefano con possibili nevicate fino in media-bassa collina in Adriatico sarà solo l’anticipo di un più vasto movimento barico che si andrà a concretizzare dopo Santo Stefano.
L’imponente irruzione artica dopo Santo Stefano
Incerta la dinamica e la direzione del lobo del vortice polare nella seconda fase (dopo Santo Stefano), i modelli propendono tutti per una vasta irruzione artica sull’Europa occidentale. Negli ultimi run abbiamo assistito a piccoli spostamenti verso est del lobo principale del Vortice Polare. Se le carte dovessero essere confermate, assisteremo a un ondata di freddo e nevicate abbondanti per il Nord-Ovest.
Come proseguirà l’inverno nel mese di Gennaio?
Le mappe e gli indici stratosferici sono abbastanza chiari, Gennaio non sarà anticiclonico ma abbastanza movimentato. La stratosfera infatti subirà diversi riscaldamenti che molto probabilmente andranno a influenzare anche il vortice polare troposferico.
In soldoni il vortice polare non riuscirà a rimanere nella sua naturale sede e a più riprese scenderà di latitudine. Per l’emisfero boreale si prepara un Gennaio freddo, nevoso e piovoso.
Ovviamente trattandosi di tendenza previsionale ad oggi è impossibile capire quali zone dell’Europa saranno interessate da queste “visite del vortice polare”.
Altri indici climatici, come la MJO, sono importanti per capire dove si posizioneranno i blocchi anticiclonici in atlantico e se le irruzione artiche propenderanno per la strada occidentale o orientale.
RIEPILOGO
- ANTIPASTO neve in media-bassa collina in Adriatico tra Natale e Santo Stefano.
- PRIMA FASE con molta probabilità si tratterà di irruzioni di matrice artico-marittima sull’Europa occidentale, richiamo mite al Centro-Sud e probabile fase fredda e nevosa per le regioni settentrionali.
- SECONDA FASE prime settimane di Gennaio con possibilità di nuove visite da parte del vortice polare. Potremmo assistere a un maggiore coinvolgimento dell’aria gelida russo-siberiana. In soldoni recrudescenza del gelo e delle nevicate anche per la nostra Penisola. Siamo ancora lontani per cui vi rimandiamo ad analisi successive…