In mattinata rovesci irregolari con neve a partire dai 300 metri. Nella seconda parte della giornata è atteso un rapido miglioramento ma resterà un clima molto freddo

Una massa d’aria fredda sta investendo i Balcani e si è riversata in parte anche sull’Italia interessando soprattutto il medio-basso versante Adriatico: qui ha portato un netto abbassamento delle temperature, forti venti settentrionali e anche nevicate in collina. La situazione, però, è destinata a migliorare già nel pomeriggio.
LA SITUAZIONE
Nella notte le nevicate hanno interessato in maniera intensa prima il Subappennino Dauno e poi il Gargano con accumuli anche consistenti a partire dai 400 metri. Fenomeni più deboli con imbiancate anche sulla Murgia e in Valle d’Itria.
PROSSIME ORE
La prima parte della giornata sarà caratterizzata da tempo spiccatamente instabile con rovesci a carattere intermittente e irregolare sui settori centro-settentrionali della Puglia: interessate Foggiano, Bat, Barese e, in maniera più sporadica, Brindisino e Leccese adriatico. Per la Basilicata Locali sfondamenti possibili su melfese e materano orientale.
La neve cadrà a partire dai 300 metri con accumuli solo oltre i 4/500 metri. Nevicate possibili quindi ancora sul Gargano ma anche Murge e Subappennino. Su coste e pianure saranno frequentemente possibili rovesci di gragnola o neve tonda in caso di precipitazioni intense (non esclusi temporali)
FREDDO MA MIGLIORA
A partire dal primo pomeriggio il tempo tenderà rapidamente a migliorare con fenomeni in progressiva attenuazione. Entro sera avremo cieli sereni quasi ovunque.
Resterà però un clima molto freddo e ventoso con venti tesi di maestrale/tramontana e temperature sotto la media. Nella prossima notte minime diffusamente vicine o sotto lo zero nelle zone interne con rischio di gelate.