Ennesimo impulso perturbato al centro-sud: giornata nuvolosa con piogge e anche temporali. Sul Salento forte scirocco e clima più mite.

Il vortice depressionario sul Mediterraneo occidentale si sta lentamente spostando verso est e continua a condizionare il tempo sull’Italia pilotando impulsi perturbati e richiamando anche aria più mite verso il Mezzogiorno.
Quella di oggi sarà una giornata perturbata e di grandi contrasti termici. Mentre i settori più settentrionali risentiranno delle correnti più fredde che scorreranno sul centro-nord, quelli meridionali avranno a che fare con un intenso richiamo mite e venti di scirocco.
PROSSIME ORE
L’intera giornata sarà caratterizzata da cieli nuvolosi o coperti su entrambe le regioni e piogge diffuse, soprattutto sui settori centro-settentrionali. Solo nel corso della prossima notte i fenomeni tenderanno ad esaurirsi gradualmente.
I fenomeni più intensi dovrebbero concentrarsi tra alto potentino, bat e nord barese: qui non sono esclusi anche locali temporali. Più deboli e irregolari, invece, le precipitazioni altrove.

Le temperature risulteranno in aumento, ma non ovunque. Il richiamo mite si farà sentire sull’area Ionica e in particolare sul Salento dove registreremo massime fino a 16-17 gradi. Qui sarà anche forte lo scirocco che in mattinata sarà impetuoso con raffiche fino 50-60 km/h.
Diametralmente opposta la situazione sui settori centro-settentrionali: su foggiano, bat, potentino e in parte anche barese e materano, farà quasi freddo con massime non oltre i 10 gradi e venti già settentrionali. Verso sera l’aria più fredda raggiungerà invece tutti i settori.
E LA NEVE?
Il richiamo mite condizionerà anche la quota neve che nella prima parte della giornata sarà molto alta: i fiocchi cadranno infatti solo sulle vette più elevate dell’appennino lucano.
Solo dalla sera la neve tornerà a scendere verso quote relativamente più basse, ma sempre con netta differenza tra alto potentino (1500/1600 metri) e basso (1800/1900 metri). Nevicate anche intense attese sulla parte più alta del massiccio del Pollino.